Lora Alta costituisce uno dei versanti in quota più suggestivi per l’estensione in quota e l’esposizione dei versanti. Pur nella complessiva unitarietà, si distinguono tre gruppi di terrazzi in corrispondenza dei quattro edifici:
I terrazzi variano per ampiezza e altezza delle masiere, adattandosi a pendenza e morfologia dei versanti: si passa dai terrazzi più piccoli nei pressi del ripetitore al terrazzo ampio e poderoso (con masiera alta oltre 4 metri) sul dosso di Lora Alta (quota 517). Gli edifici sono collegati da una serie di teleferiche tra loro e al fondovalle. Sono visibili almeno 2 cisterne di raccolta d’acqua interrate (ca. metri 6x2 di diametro), con foro circolare in pietra cui confluisce un sistema di grondaie dai vicini edifici; presso l’edificio di quota 429 è presente anche un pozzo con carrucola.
Appena il 10% (0,3 ha) dei terrazzi è attualmente curato (alberi da frutto, orticoltura) nei pressi dell’edificio del ripetitore; gli altri terrazzi risultano abbandonati e interessati da degrado vegetazionale (erba alta, boscaglia di carpino e nocciolo) e in qualche punto anche strutturale.
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